domenica 17 febbraio 2013

Il vero (?) volto de “L’Origine del mondo”

“L’Origine del Mondo” è, forse, il quadro più censurato e discusso della Storia. Dipinto da Courbet (1819-1877)  nel 1866, scatenò un vero e proprio polverone, divenendo celebre in pochissimo tempo.

Il pittore, che non era nuovo a scandali di questo tipo, aveva preferito non rivelare il volto della modella per evitare ulteriori problemi.

L’identità di questa donna era destinata a rimanere segreta per sempre, ma la casuale scoperta di un collezionista inglese ha scompaginato tutto, rimettendo in discussione ciò che sembrava ormai definitivo. 

E’ stato il settimanale francese “Paris Match”, pochi giorni fa, a fare lo scoop, dedicando la storia di copertina alla vicenda. Tutto ha inizio con una pioggia battente che costringe un collezionista d’arte di cui, al momento, non si conosce il nome, a rifugiarsi nel negozio di un antiquario parigino. 

E’ l’inverno del 2010. Curiosando tra gli oggetti antichi questo signore trova un quadro che rappresenta un viso di donna e lo compra per 1400 euro. Ancora non sospetta nulla, ma inizia a fare delle ricerche per scoprire chi sia l’autore del dipinto, partendo da un dettaglio: la tela appare tagliata.

Quando la sua indagine lo porta a “L’Origine del Mondo” prova ad accostare la tela che ha comprato con una copia a grandezza naturale di questo celebre quadro. Le due opere, incredibilmente, sembrano combaciare

Di più: la modella del dipinto acquistato dal misterioso collezionista avrebbe un nome: Joanna Hiffernan. A dire il vero l’ipotesi riguardante la Hiffernan come modella del quadro era già stata avanzata in passato sulla base di studi fatti sulla vita e l’arte di Courbet.

A quanto pare, infatti, quando “L’Origine del Mondo” fu dipinto la “musa ispiratrice” del celebre pittore era proprio Joanna. Il mondo degli storici dell’arte si divide.

Per alcuni potrebbe davvero trattarsi del “volto” del quadro di Gustave Courbet, ma per altri è  solo una gigantesca bufala. Gli esperti interpellati non trovano un accordo. Il "Corriere della Sera" riporta il parere della direttrice del Museo Courbet a Ornnas, Frédérique Thomas-Maurin, che esprime scetticismo e non ritrova nel volto della modella i lineamenti della Hiffernan.

Non tutti, però, conoscono le peripezie affrontate da quest’opera nelle trame della Storia. Venne commissionata dal diplomatico ottomano, ambasciatore ad Atene, Khalil Bey, che possedeva una intera collezione di nudi tra i quali spiccava Le Bain Turc” di Ingres

Nel 1868 i quadri dell’ambasciatore vennero svenduti a causa di un dissesto finanziario e “L’Origine del Mondo” finì nelle collezioni di De La Narde e di Edmond De Goncourt per poi approdare in quella di Barnheim-Jeune

Nel 1913 viaggiò verso Budapest con il barone François de Hatvany. Con la guerra venne trafugato dall’Armata Rossa, ma il barone riuscì a ricomprarlo per poi rivenderlo, attraverso un’asta, all’ultimo possessore Jacques Lacan, che lo comprò per un milione e mezzo di franchi.

Oggi “L’Origine del Mondo”, famoso per il realismo e l’esplicito erotismo, si trova esposto al Museo d’Orsay

E la sua storia continua…

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