Un libro difficile, complesso come l’esistenza umana, in cui i giorni trascorrono insieme alle emozioni, alla vita che cambia ed oscilla tra felicità e tristezza.
Dell’opera di Giovanna Albi, "Odore di Bimbo. La Storia di Chiara”, abbiamo già parlato qualche tempo fa.
Un romanzo che merita davvero di essere letto con grande attenzione, corazzati dalle nostre esperienze, dai successi e dai fallimenti che ci rendono umani, vivi e veri. In questo modo si può entrare completamente nelle vicende della protagonista, un personaggio ben costruito molto realistico.
Chiara è una donna che, come tutti, affronta i giorni che passano, vede le convinzioni rafforzarsi o crollare miseramente, ha intuito e, soprattutto, la pazienza della meditazione, del pensiero che fa riflettere sulle cose vissute e su quelle che devono arrivare.
La protagonista chiede al lettore la comprensione, la vera e propria empatia che tutti noi, quotidianamente, cerchiamo dagli altri.
Chi si avvicina a questo libro dovrebbe farlo in punta di piedi, come si fa quando si sta per entrare nella vita di qualcuno che ci apre il suo cuore non per essere giudicato, ma per essere capito.
La differenza tra le due cose può sembrare enorme, abissale, invece è molto più labile di quanto pensiamo.
Ogni vita è un viaggio. Ognuno di noi l’attraversa ed assiste anche al tragitto delle persone vicine.
Viviamo i nostri giorni e ci accostiamo a quelli degli altri per lunghi periodi, o per brevi, indimenticabili istanti. Dunque l’istinto di giudicare appare normale, ma se scaviamo più a fondo ci rendiamo conto del fatto che ogni esistenza è un dono unico ed inimitabile.
Così è la storia di Chiara, che ripercorre tutte le tappe fondamentali della sua vita senza limitarsi al ricordo puro, intoccabile, che, col tempo, si tramuta in reliquia cristallizzata di ciò che eravamo.
Chiara, infatti, analizza gli eventi con un distacco solo apparente.
Chiara è un po’ la “psicologa di se stessa” e sa guardarsi dentro, analizzare tutte le scelte, ogni bivio che ha dovuto affrontare, da diverse prospettive.
La presenza dell’autrice del libro, Giovanna Albi, è piuttosto forte nella narrazione.
Come se la “mamma letteraria” di Chiara volesse aiutare la sua “creatura” a raccontare, a rivivere tutte le sfaccettature delle emozioni.
Il modo in cui ciò viene fatto è molto particolare, come tutta l’opera, del resto.
Giovanna Albi, infatti, è un’insegnante di Lettere e sono numerosi i riferimenti psicologici, filosofici, letterari e mitologici in tutta la narrazione.
Questi riferimenti sono sempre perfetti, funzionali, rappresentando quasi delle “indicazioni di viaggio”, chiavi di lettura attraverso le quali è possibile non solo leggere la vita di Chiara, ma anche comprenderla, farla nostra e portare qualcosa anche nel nostro quotidiano.
L’amore, la gioia ed il dolore vengono raccontato in tutta la loro spiazzante complessità, senza mai cadere nella retorica o nei pregiudizi, oppure negli stereotipi.
Lo stile è quello dell’introspezione psicologica, delle descrizioni particolareggiate, difficile e semplice al tempo stesso (ma non “facile”).
La narrazione procede in maniera mai scontata e si nota la personalità colta e preparata dell’autrice.
La lettura è consigliata non solo per l’originalità del libro, ma proprio perché vengono affrontate tematiche che ci riguardano, davanti alle quali è inutile scappare o nascondersi.
“Odore di Bimbo. La Storia di Chiara” è un libro che, una volta letto, se sappiamo fare tesoro dei suoi insegnamenti, ci accompagna per tutta la vita.
I personaggi siamo tutti noi, con le nostre debolezze, le nostre sfumature caratteriali, paure e punti di forza.
Questa è una storia sul male di vivere, sulla forza della fantasia e sulla capacità di autoanalisi e di sviluppo e regressione dell’Ego a causa del tempo e delle esperienze di vita.
Il finale di questa “viaggio” non c’è. L’autrice lo ha lasciato aperto, come la vita di ognuno di noi che attraversa un mare a volte calmo, a volte in tempesta, senza sapere ciò che accadrà.
Chiara, dunque, continuerà a fluttuare nella fantasia dell’autrice, a cui il suo personaggio sta molto a cuore e dei lettori, che potranno immaginare il suo futuro.
Giovanna Albi, in fondo, ci dice che la vita è un mistero e, come tale, non può avere soluzione, ma solo essere vissuta.
Il Libro
Titolo: Odore di Bimbo. La Storia di Chiara
Autore: Giovanna Albi
Casa Editrice: Robin Edizioni
Collana: I Libri da Scoprire
Pagine: 191
Prezzo: 14 euro
Data di pubblicazione: 2012
Trama
Un viaggio nella memoria di Chiara, personaggio complesso e dotato di notevole capacità di autoanalisi. Attraverso riferimenti filosofici, storici e a personaggi della letteratura e della mitologia classica, Chiara ripercorre la sua vita dall'infanzia alla maturità, e descrive il suo rapporto con l'uomo che ama, un uomo che profuma di bimbo, di borotalco e di Plasmon.
L’incipit
Una donna riversa sul letto, le persiane socchiuse, un raggio di sole si insinua supplice e chiede che qualcuno apra. Il silenzio della casa taglia l’anima in due; una sospensione tra presente e passato: un salto da fare attende da anni.
L’addome dolorante, la donna chiede aiuto, non ce la fa a girarsi; pensava di essere sola; invece due occhi grandissimi verdi, i capelli sconvolti, la canottiera mette in rilievo la forza del corpo ancora giovane. “ Amore va bene così?”.
L’uomo la pone supina, il dolore si disfa, un ricordo si apre in mezzo alla fronte, lo stomaco si contrae, il cuore fibrilla: E’ il suo vero, grande amore.
Si può dimenticare un amore? Un uomo che ti è vicino da anni, ti accompagna all’aeroporto, al mare, al lavoro, in palestra, sulle piste da sci?
I Baci a Ventotene, il profumo della sabbia, gli occhi avviluppati nella passione, i piedi scalzati sul cruscotto della macchina, i vetri appannati dietro la pioggia incessante che batte. “Non prendiamoci troppo sul serio!” – Lui aveva detto con aria birichina e imberbe. Lei, Donna vissuta, l’aveva guardato; taceva, ma sapeva che non sarebbe scappato.
L’Autrice
Giovanna Albi nasce a Teramo e frequenta il Liceo Classico, dove si diploma con il massimo dei voti ed è premiata per aver scritto il tema migliore d’Italia.
Laureata in Lettere Classiche e in Filosofia, segue un tirocinio psicoanalitico lacaniano di sette anni.
Nel 2010 pubblica " Splenderò nell'ombra", un diario autobiografico sugli effetti di una psicoanalisi errata. L’opera viene selezionata per partecipare al London Boook Fair 2011.
Socia del Centro Internazionale Composteliano ha percorso a piedi e per due volte il cammino francese di Santiago, la Francigena dal Monginevro a Roma, la via di San Francesco da La Verna a Poggio Bustone.
Con Robin edizioni ha pubblicato L'avventura di Santiago (2011) ; Odore di bimbo-La storia di Chiara (2012)
Attualmente Insegna latino e greco e collabora con l'Università di Perugia.
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